giovedì 29 gennaio 2009

Arriva il giorno in cui..

Con la tenacia, la lealtà e l'onestà verso sè stessi e gli altri si risolve tutto.
Il luogo in cui lavoro si è ripulito e non è più luogo di gente beffarda, subdola e snob. Ci sono persone vere e quel che conta è che c'è tanto affetto e si lavora sulla basa di conoscenze scientifiche solide.
Questo ha portato anche a benefici economici che sotto la mia responsabilità non fanno altro che testimoniare quanto il mio lavoro abbia portato risultati insperati.
Quando guardiamo nelle casse ci chiediamo sino a che punto siano meriti mio e dove finiscano i demeriti suoi.
L'importante è che l'immagine reale riaquista i propri connotati e la spazzatura viene riconosciuta piano piano dal puzzo che si lascia dietro.

L'ambiente lavorstivo ed extra è un ambiente che mi rafforza e mi piace, per la maggior parte fatto di gente con cui interagire positivamente.
Le sfide sono solo all'inizio, visto anche il recentissimo passaggio di proprietà.

Io proseguo nella formazione professionale e sto ottenendo risultati che mi gratificano.

Ovvio che è, ad ora, ripugnante il sol pensiero d'aver avuto un pensiero di quel tipo.
C'è chi usa e riusa, illude e plagia la bontà distorgendo in nome d'una apparente purezza: ma il buono non è coglione e comprende. Non mi è mai interessato nulla ma il verbo diffuso è solo pura invenzione diffamatoria.
Le esche e la zizzania sono presenti nella vita di qualunque persona.


I knew a girl
Her name was truth
She was a horrible liar.

She couldnt spend one day alone
But she couldnt be satisfied.

So tell me why,the first to ask,is the last to give,everytime
What you say and do not mean
Follow too close behind

mercoledì 28 gennaio 2009

Questo splendido, meraviglioso mondo.

Sono accadute tante cose. Non è corretto narrarle. Lascio che gli eventi scorrano.

Ho notato che l'interazione e le intenzioni non sono tutto.
Fraintendersi è all'ordine del giorno e la conseguente, inevitabile, cocente delusione è il lato amaro della vita.
Si è tutti sulla stessa barca, navighiamo a volta controcorrente l'uno con l'altro. Si galleggia sino a quando il peso non pende tutto da una parte sola o fino all'arrivo d'una tempesta in cui la collaborazione è basilare. Poi si diventa naufraghi. E la consapevolezza arriva con la perdita d'ogni cosa.

When you have everything,
You have everything to lose


Eppure facciamo tutti parte di questo splendido meraviglioso [INCREDIBILE]mondo. Uno unico. Uno unico in cui si intrecciano con dinamiche ignote e variabili infinite i mondi virtuali di ognuno. Mondi reali dai quali dipendiamo e che vediamo, ma che sono solo visioni.

Theres so many different worlds
So many differents suns
And we have just one world
But we live in different ones


venerdì 2 gennaio 2009

Me ne vado

Uno scrigno che volevo custodire fuori da tutto il resto in nome d'una sincerità che non avrei violato per nulla al mondo.

giovedì 1 gennaio 2009

Epilogo

Questo blog è come la mia camera. Un luogo in cui, credi e passioni si sono fuse con i miei ideali.
Una rappresentazione. Una prospettiva. Un punto di vista.
Una vita semplice, una luce ad illuminarla. Manca una persona a completarne il quadro.
Ho lottato, ho scritto e ho pensato in questa semplice verità di una anonima rete.

Tornerò a spegnere la luce.